.
DEDICATO A CONFINDUSTRIA
(e a quei politici che hanno vera autorità nei paesi e nei sistemi che governano).
.......ma interessante per tutti.
GLI INTERESSI INDUSTRIALI NON SONO COSI' SINCRONI (COME SPESSO ERRONEAMENTE SI CREDE) CON QUELLI POLITICI e del mondo PUBBLICITARIO.
E , (A PARTE L'OVVIO CONFLITTO CREATO DALLA CONCORRENZA) , NEMMENO SONO IDENTICI FRA GLI INDUSTRIALI STESSI.
DIMOSTREREMO INVECE come gli interessi degli industriali possano coincidere con quelli dei consumatori e della intera societa' nella quale operano.
CON UN PO' DI STORIA DELL'INDUSTRIA , DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA , MOSTREREMO :
COME FINO AD ORA MOLTI IMPRENDITORI ABBIANO , VOLONTARIAMENTE O PER POCA LUNGIMIRANZA , OSTACOLATO , ANCHE GRAVEMENTE , LE ATTIVITA' DEI COLLEGHI.
E RIFLETTENDO SULL'OGGI E SUL FUTURO,INDICHEREMO NUOVE PROSPETTIVE DI STABILI PROFITTI A LUNGO TERMINE , e di un netto miglioramento di immagine , diminuendo i costi relativi alla visibilità , IL RISCHIO DI IMPRESA e le taglie pagate al sistema.
Quello che leggerete deriva da un ciclo di lezioni che dapprima sembrano elementari.Poi le cose si complicano anche se è stato fatto uno sforzo assolutamente professionale per renderle chiare. Ciò che si promette è possibile ma va compreso a fondo , perciò vi chiedo pazienza , memoria per i concetti esposti ed impegno a seguire quanto esposto , rileggendo e ripercorrendo il cammino , se necessario.